Siamo onorati di poter ospitare questo contributo scritto
da personalità così elevate della nostra società http://www.wherecanibuycialisonline.com civile.
Dal Rapporto Bruntland a oggi, l’idea di uno sviluppo sostenibile in grado di soddisfare i bisogni delle generazioni attuali, senza compromettere quelli delle generazioni future è divenuta un imperativo per le agende di tutti i Paesi: portare il mondo sul sentiero della sostenibilità economica, sociale, ambientale e istituzionale.
In linea con questo impegno planetario sancito con l’adozione dell’Agenda 2030, l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” ha a fine novembre approvato la sua nuova missione e visione a favore dello sviluppo sostenibile. Tale scelta costituisce un dovere di grande rilievo culturale, che pone l’Ateneo all’avanguardia delle Università italiane (e non solo) nel sostegno alla realizzazione dell’Agenda 2030.
La missione e la visione che “Tor Vergata” si è data sono pienamente coerenti con il Rapporto The Role of Science, Technology and Innovation Policies to Foster the Implementation of the Sustainable Development, recentemente predisposto da un Gruppo di esperti internazionali per conto della Commissione Europea: Scienza, Tecnologia e Innovazione. Insieme alla governance e al cambiamento di mentalità, sono ingredienti fondamentali della transizione dei sistemi attuali verso la sostenibilità, poiché consentono di aumentare l’efficienza economica ed ambientale, promuovono nuove vie, più sostenibili, per soddisfare i bisogni umani e per far sì che i cittadini svolgano un ruolo più forte nel disegno del proprio futuro.
Le Università possono e devono essere motore primo di tale transizione. È per questo che, accanto alle tradizionali missioni tipiche degli Atenei italiani (didattica, ricerca e terza missione), “Tor Vergata” intende tradurre il nuovo paradigma sul piano della didattica, della ricerca e del rapporto con il territorio, anche tenendo conto dei punti recentemente identificati dai Rettori italiani come aspetti qualificanti per l’Università positiva del futuro, diffondendo cultura e buone prassi di sostenibilità in ogni sua declinazione.
(contributo pubblicato sul n. 19 della Management Innovation Newsletter)